La storia
Fondata da Antonio Dallai nel 1909 con sede in piazza del
mercato a Borgo San Lorenzo, la ditta produceva barre di ghiaccio, acqua di
soda in sifoni e gassose nella storica bottiglia di vetro con chiusura a
pallina e consegna a domicilio. Alla metà degli anni ’30 la ditta si tramandò
alla figlia Adriana e al marito Settimo detto Gigi. Dopo la fine della seconda
guerra mondiale rimodernizza gli impianti e inizia la produzione propria di
spume e bibite gasate. Negli stessi anni amplia la gamma prodotti con la
commercializzazione di acqua minerale, vino e birra ottenendo la prima
concessione Wuhrer. Nel 1970 subentra a condurre l’azienda il figlio Francesco
che fa costruire la nuova ed attuale sede con una linea di produzione molto più
efficiente sfruttando la propria falda acquifera. Registra il marchio Sorry ed
espande il mercato in tutta la regione toscana, inoltre arricchisce il proprio
catalogo con prodotti di settore ottenendo diverse concessioni dirette, sempre
nel percorrere la strada della specializzazione e sviluppo nel settore
ristorazione. Nel 1979 cessa la produzione in proprio e intraprende da pioniere
quella che sarebbe stata una fondamentale rivoluzione tecnologica: gli impianti
spina. Nel 1982 si associa alla Cooperativa San Geminiano Italia, colosso della
distribuzione horeca. Nei primi anni ’90 i figli Giona e Duccio entrano in
azienda. Nel 1993 viene acquistata ed in seguito assorbita la Pontassieve
bevande. Nel 1994 riceve il premio ‘Firenze produttiva’ istituito dalla Camera
di Commercio con diploma e medaglia d’Oro. Dal 1995 in poi si specializza nel
settore notturno con la realizzazione e gestione di locali. Nel 1998 inizia ad
importare birra Paulaner. Dal 2000 in poi completa le proprie referenze con
superalcolici, prodotti da banco e generi alimentari.